In primavera e in estate cresce il desiderio di vivere appieno i propri ambienti esterni: il giardino, la terrazza o il balcone diventano così i luoghi preferiti per il relax ed i momenti di convivialità.
Diventa quindi importante saper valorizzare al meglio gli spazi di cui si dispone, con un arredamento adeguato alle proprie esigenze.
Quali domande bisogna porsi per scegliere al meglio l’arredo giardino? Ecco le 3 più importanti secondo noi!
1)- Come voglio sfruttare lo spazio a mia disposizione e l’arredo?
I primi elementi da valutare per compiere una scelta accurata a livello pratico sono lo spazio fisicamente disponibile ed il modo in cui si prevede di utilizzarlo maggiormente. Potendo contare su ampie superfici si può evitare di scendere a compromessi, realizzando sia un’area pranzo con un tavolo di ampie dimensioni abbinate a sedie e panche adatte, sia un’area relax con un salotto, un dondolo, dei lettini, un ombrellone.Disporre di una metratura ridotta non vuol dire, d’altra parte, rinunciare all’arredo, ma solo dover compiere una scelta più mirata: in questo caso dovremo chiederci in quali modo prevediamo di utilizzare maggiormente le aree esterne.
Un gruppo pranzo composto da sedie e tavolo alti è chiaramente indicato per chi prevede di trascorrere il tempo all’aperto prevalentemente per pranzi e cene: si tratta comunque della soluzione più versatile, prestandosi adeguatamente all’accoglienza degli ospiti anche al di fuori dei pasti. Chi invece desiderasse realizzare un’area dedicata prevalentemente al comfort, preferirà probabilmente orientarsi verso un salotto composto da divano, poltrone e tavolini bassi, creando un ambiente ideale per l’after-dinner, la lettura ed il relax.
Nel caso si disponga di una superficie sufficientemente ampia, che però non si vuole occupare totalmente in maniera permanente con l’arredo, una soluzione ideale si trova nei tavoli allungabili: ridotti al minimo, permettono di pranzare all’aperto lasciando spazio a disposizione, allungati consentono di ricevere ospiti, occupando uno spazio maggiore solo temporaneamente, per le esigenze del momento. In abbinamento, sempre nell’ottica di occupare spazio solo quando necessario, sono ideali sedie e poltrone pieghevoli o impilabili, che possono essere riposte facilmente.
2)- Che stile voglio?
La componente estetica sarà determinante nella scelta degli articoli. Essi dovranno soddisfare il gusto dell’acquirente ed inserirsi adeguatamente nel contesto in cui andranno collocati, riprendendo lo stile della casa e dell’arredamento interno.L’aspetto dell’arredo è legato a doppio filo con il materiale impiegato per realizzarlo, visto che oltre all’impatto visivo del materiale stesso bisogna considerare che esso è determinante anche nelle forme che si possono ottenere.
Ad esempio, il legno appassionerà sicuramente molti amanti dell’arredo giardino: adatto alla quasi totalità delle ambientazioni, in particolare quelle in stile rustico, permette però una varietà di linee più limitata rispetto ad altri materiali, quali ad esempio il metallo, rimanendo comunque perfetto per un arredo dalle linee sobrie.Si rivelano molto interessanti le innovazioni portate dall’abbinamento tra il legno e materiali come l’HPL (laminato ad alta pressione) per i piani, il metallo per la struttura, i tessuti sintetici come il Batyline per le sedute.
Il metallo è sicuramente il componente più versatile, grazie alla malleabilità di ferro ed alluminio, i più utilizzati. Il primo solitamente viene impiegato per gli arredi di gusto più classico, il cui contesto ideale può essere il cortile o la terrazza di una casa in stile antico, ed i trattamenti applicati dai migliori produttori lo rendono immune all’azione della ruggine; il secondo invece si presta maggiormente alle creazioni più lineari e all’avanguardia, dalle forme pulite, abbinandosi splendidamente al giardino di una casa dal design moderno, presentando inoltre il vantaggio di non essere soggetto ad ossidazione.
Solo i metalli permettono un range di variazioni stilistiche così ampio. Gli amanti di uno stile naturale possono indirizzarsi verso la fibra sintetica, anch’essa impiegata molto spesso in realizzazioni originali e d’impatto, ma non solo: la fibra si presta anche a forme semplici, sia spigolose che tondeggianti, sempre adatte anche ai contesti più tradizionali. Anche questo materiale sta conoscendo una fase di rinnovo grazie all’abbinamento con altri elementi quali legno teak e metallo.
Infine, tra i materiali che permettono le realizzazioni più all’avanguardia, si ha il polietilene a stampaggio rotazionale di Serralunga; gli arredi realizzati con questo materiale presentano linee originalissime e moderne. La manutenzione richiesta è nulla e la resistenza strutturale è di altissimo livello. Questa soluzione è adatta a chi desidera arredare con uno stile distintivo, senza dover prestare troppa attenzione alla cura dei propri elementi d’arredo.
3)- Cosa voglio dal mio arredo giardino?
Infine bisogna chiedere “cosa” e “quanto” vogliamo dal nostro arredo giardino, in termini di funzionalità e durata nel tempo.
A prescindere dal tipo di arredo e dal materiale di vostra preferenza, prestate sempre grande attenzione alla qualità del prodotto, dei componenti utilizzati ed alla serietà del produttore.
L’arredo giardino è sottoposto ad un grande stress, rimanendo esposto all’azione del sole e delle intemperie per diversi mesi. Assicuratevi dunque di orientarvi su articoli di qualità, affinchè essi possano svolgere la loro funzione per diverse stagioni, senza deteriorarsi prematuramente, come spesso accade con gli elementi d’arredo realizzati al risparmio.
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