State finalmente entrando nella fase in cui avete deciso di muovere i primi passi per rendere concreta la vostra fantasia di realizzare una piscina interrata tutta per voi. Avete in mente una dimensione, avete già un’idea di quelli che saranno i colori ed i materiali principali da impiegare nella zona circostante, avete già pensato alla forma della scala per entrare in acqua, contattate un professionista per un preventivo e vi viene chiesto: “la piscina la volete a skimmer o a sfioro”?
Per arrivare preparati a questa domanda, vogliamo fornirvi una breve introduzione ai diversi sistemi di circolazione dell’acqua, corredata di pro e contro per aiutarvi nella comparazione necessaria ad impostare la vostra piscina secondo le vostre esigenze.
Piscina a skimmer
La circolazione a skimmer è il sistema più diffuso ed utilizzato nella piscina ad uso privato, ovvero quella che costruireste nel vostro giardino per intenderci. Lo skimmer può essere definito in maniera molto semplificata come una “bocca” che aspira l’acqua superficiale della vostra piscina, inviandola all’impianto di filtrazione e raccogliendo i detriti galleggianti.
PRO
- Semplicità tecnica e manutenzione – la piscina a skimmer presenta un minor numero di componenti e non necessitando di sistemi per la raccolta dell’acqua quali canali e vasche evita la manutenzione, spesso scomoda, di queste parti dell’impianto.
- Costo ed opere edili – la piscina a skimmer è nettamente più economica di una pari misura a sfioro, che a causa principalmente della presenza di un canale di raccolta e della vasca di compenso interrata presenta costi notevolmente superiori.
- Velocità installazione – in funzione della sua semplicità, la realizzazione di una piscina a skimmer risulta molto più rapida in termini di tempi.
CONTRO
- Velocità pulizia – l’aspirazione della superficie, avvenendo per mezzo degli skimmer che hanno una dimensione comunque ridotta, richiederà un po’ più di tempo rispetto alle soluzioni che riescono a trattare la superficie dell’acqua su porzioni più estese del perimetro.
- Zona asciutta – con gli skimmer, il “gradino” che si crea tra la superficie dell’acqua e la pavimentazione circostante avrà un’altezza che andrà tra i 12 e i 15 cm (prendendo a riferimento lo skimmer sfioratore Pool’s utilizzato nelle nostre realizzazioni) , mentre le altre soluzioni permettono una continuità visiva maggiore.
- Linea di galleggiamento acqua – la presenza di una zona asciutta comporta che ci sia una linea di battuta dell’acqua sul rivestimento, dove nel tempo si formano depositi causati da inquinamento e creme solari; è quindi richiesta una periodica pulizia per preservare il più possibile l’estetica del rivestimento.
Piscina a sfioro
Il funzionamento della piscina a sfioro perimetrale viene approfondita in questo articolo; non ci dilunghiamo oltre quindi e ci limitiamo a riepilogare i pro e i contro di questa soluzione.
PRO
- Estetica – l’assenza di dislivelli tra l’acqua e l’ambiente circostante crea una continuità visiva di grandissima eleganza, rendendo questo sistema il favorito nei contesti di grande raffinatezza.
- Assenza linea di galleggiamento acqua – senza zone asciutte, il rivestimento della piscina rimane completamente immerso, impendendo la formazione dell’antiestetica linea di galleggiamento.
- Velocità ed accuratezza pulizia superficie – come illustrato nell’articolo precedente, la superficie dell’acqua viene trattata in maniera più rapida ed uniforme in maniera continuativa.
CONTRO
- Tempi e difficoltà installazione – la presenza di un canale di raccolta dell’acqua perimetrale, sia esso realizzato in muratura o prefabbricato, richiede tempi sicuramente superiori agli altri sistemi e le adeguate competenze da parte dell’installatore o dell’impresa edile affinchè venga realizzato correttamente.
- Opere edili necessarie – la necessità di una vasca di compenso si accompagna alla realizzazione di un locale tecnico in muratura al di sotto del livello dell’acqua della piscina; un’opera edile che con la piscina a skimmer può essere evitata grazie all’impiego di vani prefabbricati per l’alloggio dell’impianto.
- Costi – le opere edili necessarie, la presenza di un canale di sfioro perimetrali e le differenze a livello di impiantistica portano ad un notevole incremento dei costi rispetto alla soluzione a skimmer, in una misura che va da +50% in su.
Piscina a sfioro infinito
Se durante le vostre ricerche vi siete già imbattuti in immagini di piscine con l’acqua che tracima da un unico lato della vasca, creando un “effetto orizzonte” o a cascata, allora avete già visto una piscina a sfioro infinito. Questa soluzione ha una sua fortissima personalità se impiegata nel giusto contesto: data la sua natura tecnica, per comprenderla al meglio ha però più senso fare un confronto diretto con i pro ed i contro principali delle altre due soluzioni viste in precedenza piuttosto che stilarne pregi e difetti indipendentemente.
- Estetica – lo sfioro infinito trova la sua ideale collocazione in presenza di un dislivello del terreno che permetta di apprezzare l’assenza di barriere tra la superficie dell’acqua ed il panorama circostante sul lato dello sfioro: in questo contesto, il risultato in termini estetici è davvero impareggiabile.In un terreno perfettamente pianeggiante questo effetto sarebbe impossibile da ottenere, facendoci certamente preferire una soluzione a skimmer o a sfioro perimetrale.
- Zona asciutta e linea di galleggiamento – un vantaggio della piscina a sfioro infinito è la notevole riduzione della zona asciutta tra pavimentazione circostante alla piscina e specchio d’acqua, che limitandosi a pochi centimetri risulta davvero appagante esteticamente; non si elimina però completamente il “problema” della linea di galleggiamento, che richiederà comunque la manutenzione adatta.
- Costi e opere edili – più impegnativa di una piscina a skimmer, meno di uno sfioro: l’assenza di un canale perimetrale riduce notevolmente la spesa per la struttura rispetto allo sfioro, anche se la necessità di una vasca di raccolta dell’acqua rende questa soluzione più onerosa rispetto allo skimmer.
- Velocità di realizzazione – anche in questo caso la piscina a sfioro infinito si colloca a metà strada, con parte della struttura che presenta una semplicità pari a quella dello skimmer, ma col comparto dello sfioro che necessita le stesse cure richieste da uno sfioro perimetrale, solo su un’estensione più ridotta.
Ci siamo dilungati un po’ ma speriamo di avervi fornito gli strumenti di base per orientarvi in una delle scelte più importanti da effettuare quando si tratta di configurare la piscina dei vostri sogni!
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